Varie ed eventuali in tempo di Red Zone

Voglio rendervi un po’ partecipi delle cose che mi riguardano e che mi interessano, colgo quindi l’occasione di presentare alcune app delle quali non posso proprio fare a meno sull’iPhone

  • Spotify for Artists: strumento essenziale per vedere l’andamento delle mie statistiche su Spotify… Naturale che in più mi seguite e meglio è per me.
  • Bear: per scrivere, per prendere nota, composizione testi, incipit di post per il blog. Lo uso anche sul macbook pro.
  • Million Steps: che in pratica retribuisce in base ai passi che si fanno durante il giorno. La retribuzione viene accreditata direttamente su paypal quando si raggiunge una somma precedentemente selezionata, a partire da 5$
  • Superguida TV: più che altro per vedere se c’è qualche bel film in serata sul digitale terrestre, oppure passare un po’ di tempo nella Community Chat dell’app da mobile

E dopo un anno siamo ancora con il lockdown, certo un poco, ma di poco più leggero perché ora si va a livelli e a regioni e a zone… Purtroppo nel Lazio siamo stati messi in red zone [cioè con il livello più alto di restrizioni, sì, proprio come se avessimo fatto i cattivi e allora ci mettono in castigo].

Risulta poi ovvio che quanto sopra vada poi ad incidere sui tempi di realizzazione del mio prossimo [ l’VIII ] album. Tuttavia non escludo che nel frattempo possa pubblicare qualche singolo o qualche collaborazione, o anche alla migliore delle ipotesi, un EP.

E in chiusura vi voglio rendere partecipi del fatto che su wikipedia ho ritrovato la meravigliosa e strabiliante sequenza di assolo presenti su Ascension [Edition II] [che però fu la 1ma delle 2 take, ed anche la definitiva secondo Coltrane]

  • (Tutti iniziale)
  • Assolo di John Coltrane [tenor sax] (da 3:10 fino a 5:48)
  • (Tutti)
  • Assolo di Dewey Johnson [trumpet]  (7:45-9:30)
  • (Tutti)
  • Assolo di Pharoah Sanders [tenor sax] (11:55-14:25)
  • (Tutti)
  • Assolo di Freddie Hubbard [trumpet] (15:40-17:40)
  • (Tutti)
  • Assolo di John Tchicai [alto sax] (18:50-20:00)
  • (Tutti)
  • Assolo di Archie Shepp [tenor sax] (21:10-24:10)
  • (Tutti)
  • Assolo di Marion Brown [alto sax] (25:10-27:16)
  • (Tutti)
  • Assolo di McCoy Tyner [piano] (29:55-33:26)
  • Duetto fra Art Davis [bass] e Jimmy Garrison [bass] (33:26-35:50)
  • (Tutti conclusivo).

Copiato da wikipedia, con in più l’aggiunta da parte mia dello strumento. No perché poi sulla copertina uno poi vede Trane con il soprano quando invece qui era con il tenore…

Buon Ascolto… E… Arrivederci all’OrangeZone

Sax + Jazz [#6]

Sax + Jazz [#6]

E siamo al numero 6 di Sax + Jazz …

Camille Thurman


Shabaka Hutchings


Tia Fuller


Stacy Dillard


Frank Silva tenor sax, Josh Johnson alto sax


Sarah Elgeti


Vi auguro un Buon Ascolto, anche perché a mio avviso i presupposti ci sono tutti !

E qui di seguito vi lascio i link ai precedenti sax + jazz, in ordino cronologico inverso:

Sax + Jazz #5, #4, #3, #2, #1

Sax + Jazz [Parte V°]

Sax + Jazz

Ed eccoci alla 5a lista della serie Sax + Jazz.
Certamente, il fatto che anche io suono il sax fa sì che su youtube possa attirare i video dei colleghi in maniera maggiore rispetto ad altri…
Quindi ed anche approfittando di ciò, mi risulta un po’ più ovvio e facile rispetto ad altri, ascoltare nuovi nomi nel vastissimo campo musicale che la Musica Jazz ancora vanta; e magari è anche [o meglio: soprattutto] a dispetto dei detrattori, sì, quelli per cui “il Jazz è morto“…

E comunque anche questa Va bell’abbondante lista, come questo blog, è visibile a tutti, quindi anche a suddetti detrattori:

Spero siate arrivati fino in fondo alla lista, al 15o musicista, poiché merita molta attenzione. Ovviamente, ciò che penso sia il dulcis in fundo

Adolphe Sax - Sax + Jazz [parte V°] - Giuliano Perticara blogIl timbro di un suono è determinato dalle proporzioni della colonna d’aria e non dal materiale del corpo che la contiene”

Adolphe Sax

Suddetta citazione [Charlie Parker la mise in pratica alla grande; e consolidata poi anche da Ornette Coleman] è dell’inventore dello strumento che suono da più di una ventina d’anni; e anche se ritengo sia una citazione da prendere un po’ con le pinze, poiché penso ci siano anche altri fattori riguardanti il timbro, la trovo più che doverosa…

precedenti della serie Sax + Jazz [parte IV°, parte III°, parte II°, parte I°]

Works 2010-2015

Works 2010-2015

Works 2010-2015
Works 2010-2015

Ci siamo, ed eccomi al 3o album dal titolo [se ancora non s’è capito :-D]: Works 2010-2015

Lo so, probabilmente state pensando che sia roba vecchia e/o che ci siano gli scarti degli album precedenti, ma vi posso anche dire che alcuni brani di questo album sono stati composti e finalizzati fra novembre e dicembre del 2015. Mentre per i più datati ho avuto piacere nel riscoprirli e più che altro la sorpresa di sentirli adatti per questo nuovo album…

La tematica portante di Works rappresenta un altro ambiente rispetto a quello dei mondi onirici di O. M. e rispetto a quello della colonna sonora di un film non ancora girato di ELEVEN. In questo terzo album aleggia un po’ di fantascienza, anche se sembrerebbe soltanto in pochi specifici brani… Ma questo sta anche a voi dirlo.




Dal canto mio posso darvi qualche notizia un po’ più specifica e dirvi che

  • i brani Cyber Memories e No-Time Waltz sono temi totalmente improvvisati e registrati in presa diretta come in “live” così come mi venivano in mente
  • si, quello che sentite prima del tema di October’s Wind è un mio colpo di tosse, che poi di seguito ad una formattazione dell’hard-disk non m’è stato più possibile rimuovere dall’audio… e siamo umani 😉
  • R. W. sono le iniziali dell’attore americano Robin Williams [wikipedia] scomparso in agosto 2014. Ho voluto dedicargli for R. W.
  • Cet altro non è che la denominazione del nostro orario: Central Europe Time
  • Rainy Sunday rimane in 5/4 anche nei tratti lenti
  • About an Untitled Blues è depositata alla BMI come An Untitled Blues questo lo dico nel caso in cui vi trovaste davanti un borderò SIAE
  • La Rachel di In Rachel’s Eyes è l’androide di blade runner all’accoglienza della Tyrell Corporation
  • Ed infine la cover… ero col programma di musica aperto e dopo aver scritto soltanto 2 battute con cassa e rullante le metto in loop… ed è proprio in quel momento che mi trovo a cantarci il motivo della strofa di Life on Mars di David Bowie… e a brano finito ho deciso di acquisire la licenza per poterla includere nell’album in questione; più che cover direi che è un mio tributo a questo grande artista che è stato e che rimarrà: David Bowie [wikipedia]
In Rachel's Eyes
In Rachel’s Eyes

Ciò che interessa a me è che la mia musica, non soltanto quella presente in Works 2010-2015, stimoli la vostra immaginazione, magari fino al punto di ispirare in qualcuno/a di voi un racconto, una poesìa, il soggetto per un film/video/corto, un quadro, una danza etc… & se anche niente di tutto ciò, che almeno vi faccia passare dei bei momenti importanti e/o di confortevole relax… che siate in compagnia o per conto vostro…

E con ciò non mi resta che Augurarvi un Buon Ascolto

Sax + Jazz [#4] + qualche aggiornamento

Sax + Jazz [#4] + qualche aggiornamento

E siamo alla quarta lista di musicisti [in particolare sassofonisti, poiché anche io ho il piacere di suonare questo strumento].

Questa ha la particolarità di includere anche incontri tra 2 sassofonisti già citati nelle liste precedenti e, last but not the least,  un’eccezione, il filmato su Melissa Aldana, del quale penso che vada di buon diritto ad aggiungersi ai “da non perdere

precedenti della serie Sax + Jazz [parte III°, parte II°, parte I°]




Ed eccoci agli aggiornamenti: in pratica, non si finisce mai di aggiornare la propria presenza sul web. E per questo ho reso noti i video che mi riguardano e le playlist dei miei 2 album che ho su YouTube, in una pagina a se stante in questo mio blog, più che raggiungibile dal menu in alto sotto la testata del blog, il link appare nel sottomenu che appartiene al link musica: video

Sax + Jazz [parte III]

Sax + Jazz

Sax + Jazz [parte III]
Sax + Jazz [parte III]
IIIa parte

al momento conclusiva…

Ecco quindi la terza lista di sassofonisti

Frank Lowe
Tony Malaby
Frank Wright
Ellery Eskelin
Paul Flaherty
John Dierker
Kaoru Abe
Sonny Simmons
Daniel Carter
Arthur Rhames
Arthur Jones
Charles Tyler
Shamek Farrah

Vi auguro quindi un buon ascolto, ricordandovi i link ai post che precedono il presente, per chi mi legge da adesso e per comodità di tutti…

[sax + jazz ma anche sì !, che è il primo post dei 3;

Sax + Jazz [parte II] e la lista continua, il secondo]

Sax + Jazz [parte II] e la lista continua

Sax + Jazz 

Risulta ovvio che una seconda parte a quanto precedentemente postato, doveva seguire…
Mi fa piacere segnalarvi nuovi sassofonisti, o magari anche non nuovi, ma forse poco ascoltati… E allora la lista dei colleghi musicisti che suonano il sax, va ad aumentare e ad unirsi alla precedente…
Le atmosfere, anche oggi sono molto variegate…
Vi Auguro un Buon Ascolto e già che mi ci trovo, anche un Buon 2015 !
E per agganciarmi alla lista precedente, in cima a questa troverete un trio che esegue un tributo a un sassofonista presente nel post da cui scaturisce quello di oggi…

sax + jazz [2]

[sax + jazz : parte I, parte III]

sax + jazz ma anche sì !

sax + jazz

Non penso sia proprio così facile parlare di sax e non parlare di jazz; se non addirittura assurdo ? Specie quando si viene a una conoscenza più approfondita dello strumento e della musica che ne fluisce dalla testa alla campana del sax [ovviamente qui la campana è riferita alla parte finale dello strumento].

E allora che la si chiami jazz, dixieland, swingbe-bop, hard-bop, hot, cool, free… Quel che ne esce fuori, è, che poi piaccia o no, Musica… Perché è a questo che servono gli strumenti musicali… E diciamolo, e mi si conceda anche il luogo-comune che sto per dire: la Musica è bella perché è varia, ma soprattutto, è anche tanta e viva…

E sfatiamo anche un falso mito: se il Jazz fosse stato davvero una musica che piace soltanto a chi la fa [e il Free molto probabilmente ne sarebbe l’indiziato principale], allora penso che non mi sarei neanche preso la briga di scrivere il post e pace a tutti. Certo forse qualche lettore ha già abbandonato la lettura; comunque, per quanto mi riguarda, sento come un dovere l’esternare quanto è di mia competenza in materia…

In aggiunta, non vi sto per dare i soliti nomi, ovviamente tutto il rispetto ai soliti grandi nomi, senza i quali probabilmente neanche mi sarei imbarcato per navigare in prima persona queste sonore onde che altro non sono che Musica; quindi il Jazz, la Musica continua e i musicisti che vi segnalo in questo post, hanno senza dubbio già dato e nel tempo continuano a dare il loro contributo affinché la Musica sia tanta e si mantenga viva…

Allora oggi voglio segnalarvi qualche sassofonista di cui ne consiglio vivamente l’ascolto; certo è anche il matrimonio sax + jazz a darmi man forte… Poi [ si dà il caso 😉 ] il sax è anche il mio strumento… Quindi ovviamente vi posso consigliare meglio rispetto a qualche altro strumento… E d’altronde sax + jazz è così inscindibile che sarebbe come scindere  la chitarra elettrica dal rock, o il violino da un’orchestra che fa musica classica…

I link che trovate nell’elenco puntato vi porteranno al mio tumblr ovvero gpweblr.tumblr.com… Per ulteriori approfondimenti non vi dico nulla perché so che qualora vogliate lo farete ognuno per conto proprio e come più vi aggrada… I link  forniti sotto si dovrebbero aprire su una nuova scheda, se non è così, fate in modo che lo sia [😀], quindi una volta messo in Play, potete tornare a finire di leggere il post qui… sax + jazz ma anche sì !

Questi musicisti li ho scoperti un po’ via spotify come Peter Brotzmann, Charles Gayle e Ivo Perelman, mentre per Sohrab Saadat Ladjevardi, Lol Coxhill, Paul Dunmall, Jemeel Moondoc, Kazutoki Umezu è stato via Wikipedia, per Fred Anderson è stato via feedly da un blog che parla di jazz ma che al momento in cui scrivo non ne ricordo il nome… Per Ken Vandermark mi sembra youtube e il tubo anche per Willem Breuker, per Matana Roberts non ricordo bene tramite quale sito ne sono venuto a conoscenza, ma ricordo benissimo che era il 2011 quando uscì Coin Coin ed è anche colei che in questo periodo ascolto con molta attenzione.

Le atmosfere che ne scaturiscono sono varie, il denominatore comune, è che questi musicisti,  che siano free o meno,  stanno a significare che il Jazz non è affatto morto, perché principalmente è Musica [come la si voglia poi catalogare questo non è affar mio], e non mi sembra affatto morta, perché, molto semplicemente, non può…

[sax + jazz : parte II, parte III]

Curt’s Jazz Cafe

Curt's jazz cafeEd eccovi un altro blog a proposito di Musica Jazz!… We Serve Jazz – 24/7/365 è la descrizione la quale penso non abbia bisogno di traduzione, ma se volete farvi un’idea su cosa possa significare vi basti sapere che curt’s jazz ha anche una radio che trasmette del buon Jazz e che NON HO DIMENTICATO di segnalarvi nell’apposito post dedicato alle radio che trasmettono su web…