rassegna web #19 a carattere musicale

rassegna web #19 a carattere musicale

Per questa rassegna web numero 19 ho scelto molto a carattere musicale… Giusto per mostrare quanto la Musica continui imperterrita a diffondersi nelle sue forme più fantasiose e più varie possibili…

Anche tanto per ricordarvi che il dietro le quinte della Musica è fatto di persone che lavorano in campo musicale… Eh si anche a noi, ci hanno “chiuso”, tagliando via concerti e serate…

Per fortuna c’è internet, e allora si sono cominciate a diffondere le live da casa… E comunque la produzione musicale, album e singoli non si è fermata affatto…

Inizio questa 19ma rassegna con qualcosa di differente… Ovvio può essere che le date risalgano anche a più anni fa, però il sottoscritto è al momento che ha scoperto certe perle, e voglio rendervi partecipi…

Olga Kouklaki: Jukebox

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Kid Loco: Unfair Game (feat. Olga Kouklaki)

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Kid Loco: Motherspliff Connection

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Kruder & Drofmeister: High Noon

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La Grima: Lithium

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Kathryn Williams: Every time we say goodbye

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Tristesse Contemporaine: Ceremony

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Michael Kilbey: Soul in the dark

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Sax + Jazz [#6]

Sax + Jazz [#6]

E siamo al numero 6 di Sax + Jazz …

Camille Thurman


Shabaka Hutchings


Tia Fuller


Stacy Dillard


Frank Silva tenor sax, Josh Johnson alto sax


Sarah Elgeti


Vi auguro un Buon Ascolto, anche perché a mio avviso i presupposti ci sono tutti !

E qui di seguito vi lascio i link ai precedenti sax + jazz, in ordino cronologico inverso:

Sax + Jazz #5, #4, #3, #2, #1

Radio & podcast

Radio & podcast

Ha ancora senso, in quest’epoca di “a tutto smart” parlare di Radio & podcast? Naturalmente e assolutamente sì. In quanto la radio di per sé, a differenza di altre cose tipo i formati della musica [vinile, cassette, cd] che passano e vengono sostituiti, la musica viene comunque trasmessa nell’etere e da una parte all’altra del mondo, grazie anche ad internet, ed è così che sussiste ancora in tutta la sua utilità.

A parte corsi e ricorsi storici, mondi paralleli, underground e globalità e non-globalità varie, multiversalità della musica, idiomi differenti, che a parlarne non basterebbe neanche una pergamena di post… Voglio soprattutto segnalarvi 3 cose a riguardo:

  • Battiti [Radio3 Rai]
    Giuliano Perticara blog - Radio & podcast
    Battiti 2019

    Trasmissione radio dedicata alla musica in senso planetario, quindi un po’ tutti i generi, a volte anche generi che neanche ne immaginiamo l’esistenza, ebbene in Battiti, ne trovate e in abbondanza…

    Fra l’altro, all’interno c’è una parte dedicata agli eventi, che Battiti tiene a segnalare, il tutto ben dettagliato, nel sito della trasmissione e podcast, trovate i link ad ogni singola trasmissione, e nella pagina della puntata, la scaletta dettagliata del contenuto.

    Il tutto presentato da Speakers che conoscono bene ciò che mandano e sicuramente ve lo propongono in modo più che ottimo

  • Idyllic Music Podcast
    Giuliano Perticara blog - Radio & podcast
    Idyllic Music Podcast

    Nasce come podcast condotto unicamente da Jim Nye. In Idyllic trovate una bella manciata di generi musicali, tipo ambient, trip-hop, downtempo ed altri…

    In pratica quelle atmosfere un po’ così, un po’ oniriche, un po’ alternative… Per farla breve ma per dirvi di più, Idyllic è uno di quei podcast che per quanto riguarda la musica odierna, da musicista e quindi operante nel settore, non posso permettermi di perdere

  • MYTuner Radio
    Radio & podcast - Giuliano Perticara blog
    MyTuner Radio

    Questa terza cosa invece è un’app per ascoltare la radio, la versione free di MyTuner Radio è disponibile per sia Win che per Mac, per mobile e tablet; comunque anche semplicemente via browser, l’iscrizione sempre quella free intendo, tramite facebook ci si mette un attimo, permette di avere le radio preferite che troverete col “cerca” o con le categorie

Best Wishes & Buon Ascolto

Nuovo Singolo: And Laughing

Nuovo Singolo: And Laughing

Questo nuovo singolo: And Laughing [traduzione: e ridendo] l’ho pubblicato perché, non so come me lo sono ritrovato nella cloud della libreria musicale… Appartenente quindi ad una raccolta di brani che avrei incluso nel prossimo album, ma che poi, andando a vedere bene la scaletta dell’album, il brano suddetto, avendo caratteristiche che differiscono di molto dal resto della scaletta, ho reputato più opportuno farlo uscire come  singolo… 

La canzone racconta di come potenzialmente potrebbe avvenire l’incontro con l’anima gemella. Qui di seguito il testo dall’originale:

Nuovo Singolo: And Laughing

Qualora poi foste interessate/i all’acquisto del singolo eccovi il collegamento ad amazon:

NUOVO ALBUM: V di Giuliano Perticara

Nuovo Album: V di Giuliano Perticara

Ed eccomi qui in fretta e furia a scrivere del mio nuovo album, quasi come se non lo sapevo già.
Il tempo di scrivere ne ho avuto poco oppure più semplicemente faccio prima ad ammettere che neanche l’ho cercato.
E quest’album è come se sbucasse fuori così, dal nulla assoluto…
Ma andiamo al dunque, ora l’album è online già su Apple Music, Google Music e Amazon
E mi auguro altrettanto presto su Spotify:

E per sapere ciò conviene avere Spotify su Smartphone/Tablets o anche per la versione desktop e facendo il Follow / Segui su Giuliano Perticara artista:

e chissà… Può anche darsi che lo saprete prima di me 🙂

Di canzone ce ne è soltanto una e ve ne parlo più giù quando è il momento di scriverne…




on Apple Music
Numero Romano corrispondente al 5. Ovvero quinto album.
E anche la “V” è una bella consonante.
Come un bell’inizio di belle parole:
V come Vittoria; V come Vincita, Vincere; V come Vincerò; V come Valore; V come Vezzo; V come Vacanze;
V come Vero; V come Verità; V come Vita; etc…

V come Vabbè ecco la tracklist di V

  • 01: Parallel Realities è incentrata sia sulle linee parallele delle chitarre elettriche, sia sul dialogo dei sax, sia nell’accordo più o meno centrale della traccia, sia nelle piccole ingerenze del sax nel non-tema delle chitarre, sia nel finale tra i sax e le chitarre
  • 02: Almost 4 Blues questo titolo si rifà al tempo che ha la traccia stessa…
    Ed ecco questo Blues in quasi 4/4
  • 03: What If che in italiano: “Cosa se” è come una serie di domande e risposte eseguite con il sax
  • 04: Digital Art ho pensato all’arte digitale in genere
  • 05: Untitled Ballad è una ballata dedicata alla bellezza femminile, e visti i primi accordi del brano, ho pensato che non poteva essere altrimenti 🙂
  • 06: Hypnoslow ho pensato di improvvisare al sax sulle varie ripetizioni presenti negli altri strumenti della traccia
  • 07: Raw Blues avrebbe dovuto intitolarsi coda blues perché il tema principale del blues è composto dalle note di una famosa coda di chiusura che erano soliti fare Charlie Parker e il trombettista che aveva a fianco, probabilmente Dizzy Gillespie, Miles Davis, o Red Rodney. Ho poi scelto RAW per via della chitarra elettrica che è presente volutamente e solamente nel secondo chorus
  • 08: Choice Point che significa Punto di Scelta è il punto dove la realtà ti mette davanti più possibilità, quindi altre possibili realtà, è il punto dove scegli di passare da una realtà ad un’altra… Nel brano i centri tonali sono i vari Choice Point
  • 09: Cyber Voyage per come lo vedo io, è una sorta di racconto breve in 3 atti e dall’atmosfera cyber
  • 10: Lighter Days è un brano un po’ più riflessivo e pensieroso e spensierato al tempo stesso
  • 11: One Step At Time e Un Passo Alla Volta siamo arrivati alla canzone, che per presa promessa fatta ad un amico ho deciso di farlo prevalentemente su di un calmo ritmo Reggae, inframezzato dalla chitarra nella prima parte della canzone e i sax che si aggiungono alla chitarra nella seconda parte. Spero d’aver mantenuto bene la promessa 🙂 Il testo verrà riportato nella pagina delle song.
  • 12: For Resting Friends è una traccia dedicata a 3 amici che sono passati forse troppo presto nella tappa finale della vita qui sulla terra. A Carlo, a Marco, a Bruno … ci mancate

 

statistiche musica #4 + Nuova Playlist

statistiche musica #4

Allora, per queste statistiche musica #4, notando che i brani più ascoltati non sono cambiati se non di posizione eccetto per la mia versione di Life On Mars [David Bowie YouTube] e per In Rachel’s Eyes che svettano indisturbati rispettivamente al primo e secondo posto; di seguito potete visionare i cambiamenti di posizione tra parentesi. Fra l’altro i brani sono tutti inclusi nell’album WORKS 2010-2015.

statistiche musica #4 - Giuliano Perticara 3 months on #Spotify [la presente playlist pubblica, già su Spotify, rimane con le vecchie posizioni visto che i brani sono gli stessi]

  1. Life on Mars [1]
  2. In Rachel’s Eyes [2]
  3. October’s Wind [7]
  4. Cyber’s Nocturne [6]
  5. Fall and Spring [4]
  6. Cet [3]
  7. Same Old Street [10]
  8. For R. W. [9]
  9. The Beauty of Black and White Movies [8]
  10. Mothership [5]

Visto che il presente sarebbe potuto finire qui, ma che sicuramente non avrei neanche postato, questa volta, per le statistiche, sono andato a vedere la situazione album per album e vi riporto le prime 3 dei rispettivi album

allora iniziamo con il primo album: ELEVEN

  1. Sometimes
  2. Random Dreaming // Pier17 Blues [pari numero di stream]
  3. Three Notes Or More

Quindi O. M.

  1. The Man Who Loves to Write Dreams
  2. Zoe’s Dance // Dream Within a Dream [pari numero di stream]
  3. Dark Lullaby

e WORKS 2010-2015 di cui ho già riportato in apertura del post 😉

Non nego che per quanto riguarda ELEVEN non mi sorprende affatto sia quello l’ordine dei più ascoltati. Per quanto riguarda O. M. invece sono rimasto molto sorpreso per la presenza di The Man Who Loves to Write Dreams al primo posto e felice del fatto che sia presente Dark Lullaby [ballata autobiografica] e Zoe’s Dance

Alla luce di ciò ho quindi pensato di creare una nuova playlist pubblica riguardante la situazione attuale dei più ascoltati o per meglio dire streammati , album per album in ordine cronologico inverso su #Spotify, nominata: Giuliano Perticara 3 albums 90 days

Vi Auguro quindi Buon Ascolto e mi auguro che condividete i brani, non importa la loro presenza/assenza in queste playlist, che vi piacciono di più

statistiche musica

Statistiche musica

Mi risulta sempre molto interessante dare un’occhiata alle statistiche della mia musica… E cioè quali sono i vostri brani preferiti…
Posso dire anche stavolta che rimango sorpreso nel vedere le nuove statistiche, una bella manciata di mesi dopo la pubblicazione del mio secondo album: o. m.

Le statistiche in genere si prestano molto più ad essere argomento di discussione nel periodo che può andare da circa metà Dicembre a metà Gennaio dell’anno successivo. Quindi si può anche dire che ci siamo quasi, ma il vero motivo per cui mi trovo a pubblicarle adesso, non ve lo rendo ancora noto…

E adesso addentriamoci nello specifico e andiamo a vedere già le differenze nelle statistiche in quanto a brani e piattaforme. Questo perché ovviamente ci sono delle differenze…

Su piattaforma Apple:

iTunes - Apple
Giuliano Perticara on iTunes – Apple

Su Spotify:

Giuliano Perticara on Spotify
Giuliano Perticara on Spotify

Su YouTube: proprio adesso mentre sto scrivendo il post, mi accorgo che probabilmente youtube stesso tiene conto delle statistiche e sono state create 2 playlist: una  chiamata Top Tracks – Giuliano Perticara, con tutti e 25 i brani dei miei 2 album ordinati come più popolari suppongo secondo YouTube:

ed un altra con 21 brani, i video più popolari suppongo sempre secondo YouTube, chiamata Popular Videos – Giuliano Perticara:

Su Google Play / music, invece un panorama che si discosta molto rispetto agli altri già menzionati sopra:

Giuliano Perticara on Google Play / Musica
Giuliano Perticara on Google Play / Musica http://j.mp/gpwebs_on_googlemusic

Eccovi quindi le 5 Top Tracks del presente post:

Su ReverbNation:

Giuliano Perticara on ReverbNation
Giuliano Perticara on ReverbNation

Tutti i brani sono composti da me [Giuliano Perticara] eccetto per Dream Within A Dream del quale ho scritto la musica ma che ha il testo di una poesia di Edgar Allan Poe di Pubblico Dominio. Tutti i brani sono regolarmente registrati alla BMI.

Oneiric Material -_- O. M. -_- il mio secondo album

Oneiric Material

Schermata 2015-05-30 alle 13.32.21Ecco cosa stanno a significare la ‘o‘ e la ‘m‘ puntate, come titolo dell’album.
E adesso spero di poter premiare la vostra, forse senza quasi più speranze, attesa per quest’album.
Al momento in cui scrivo il post non ho la minima idea su come cominciare…

Allora, prendendola un po’ alla larga, intanto, come predetto, l’uscita di O. M. [Oneiric Material] annulla la Proposta per blogger che avevo fatto tempo fa,e cosa più importante, vi annuncio che da pochi giorni la mia P.R.O. per quanto riguarda i diritti d’autore, è l’americana BMI.

Adesso invece, torniamo all’album, altrimenti potrei andare fuori tema, il che non è che mi dispiace molto ma poi con la SEO del post devo farci i conti io… E quindi iniziamo col dire che i brani sono 14

  • L’album si apre con una classica atmosfera alla “mall” [per farvi un’idea, leggete centro commerciale] con la traccia intitolata semisleep [leggete dormiveglia].
  • La seconda traccia è una canzone dall’atmosfera rock. Embrionicamente parlando era senza testo, e nel programma la siglai con giallo70 per via del riff dell’elettrica, che poi però rinominai “chasing cars” perché era quella l’idea che il riff e la struttura del brano mi trasmettevano… Ma un brano così, a meno di non venire piazzato in un film noir anni 70 e obbligatoriamente in b/n che fa molto “ai confini della realtà“, sentivo come se gli mancasse la parola… E così un giorno, cercando di metterci una melodia sopra, cominciai a cantarci sopra “clear night, here’s the spring” e da lì non ci volle poi molto a diventare clear night
  • la terza traccia è un brano strumentale dal titolo: fluctuating waves. Che ha sempre mantenuto lo stesso titolo.
  • La quarta traccia. Pensavo di non poterla fare. Ma siccome è di Pubblico Dominio, ecco a voi a dream within a dream. Una poesia, a mio avviso, fra le migliori di Edgar Allan Poe. E tanto mi è piaciuto scoprirla in rete e leggerla, così da farle indossare la mia musica e cantarla…
  • La quinta traccia è intitolata Zoe’s dance. In quanto le immagini o il film mentale che percepivo suonandola e poi riascoltandola erano di una ragazza che balla sola nella sua stanza, inventando passi nuovi senza badare ad errori anzi ad accettarli e a sorriderne e comunque continuare la sua danza…
  • La sesta traccia evoca atmosfere elettroniche, cyberpunk, androidi in giro per la città, momenti indeterminati nel tempo e desideri dai quali sbarazzarsi [ma è più l’idea di lanciarli nel cosmo, nell’universo]… il titolo è un mio componimento: just over half-moon in the sky. La voce recitante è presa via web vediamo se indovinate 😉
  • La settima traccia s’intitola: “counter clockwise“. Per questa traccia, basta tradurre il titolo per sapere cosa vuol suggerire…
  • L’ottava traccia è una specie di isola o piazza e s’intitola: inventors of tales. Una specie di fiaba sui sogni…
  • La nona traccia: the man who loves to write dreams. O anche la definizione datami da un amico a proposito di me quando scrivo, perché a volte se mi scappa di scrivere, scrivo pure in mezzo alla strada o in qualche bar. Ma anche, ricordo che quando composi e suonai il brano stavo leggendo “La fine del mondo e il paese delle meraviglie” di H. Murakami… E tutto il brano l’ho suonato pensando all’atmosfera del libro. Nel libro c’è anche un personaggio che una volta entrato in una sorta di mondo parallelo, gli viene affibbiato il lavoro di scrivere i sogni degli unicorni. Probabilmente una coincidenza con la definizione menzionata poco fa…
  • la decima traccia dal titolo “The lightnings run”  il cui testo è una mia poesia astratta, l’avevo pensata per cantarla in italiano, ma il risultato è stato che a sentirla in italiano non mi sembrava quasi neanche più mia…
  • l’undicesima traccia è intitolata r.e.m. ed è proprio una fase del sonno umano. La fase rem per l’appunto.
  • la dodicesima traccia s’intitola dark lullaby ed è una canzone autobiografica… Una particolarità su questa song è che il testo devo averlo scritto nel futuro… 😉
  • La tredicesima traccia è “rose of the winds“, la rosa dei venti che devo aver visto in qualche sogno o più…
  • La quattordicesima traccia è intitolata: oneiric ballad, un notturno, un assolo di sax che sottolinea i punti salienti del carattere del tema che va in breve a riprendere e alla fine, invece di finire si  trasforma in una breve e onirica ballata… Che porta…

Come per eleven anche in questo album ho fatto tutto da me… eccetto per il testo di Dream Within a Dream che, come già detto è una poesia di Pubblico Dominio di Edgar Allan Poe 
E adesso non mi resta che augurarvi Buon Ascolto !!!

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rassegna web #2

rassegna web #1

rassegna web…

Prima della seconda parte dei film preferiti, ecco vi un’altra rassegna web. Questa volta un po’ furtiva, un po’ al volo, ma non per questo meno ricercata della precedente…

Cominciamo con un po’ di wallpapers [ leggete pure sfondi desktop perché è ciò a cui vi portano i link qui di seguito ]:

Continuando a dare una scorsa al lettore di feed, la prima cosa che mi è risaltata agli occhi è stata una frase che vi traduco al volo dall’inglese:

La felicità non dipende dalle condizioni esterne

poi continua:

è governata dal nostro atteggiamento mentale

Happiness Doesn’t Depend on Any External Conditions [su lifehack].

E adesso ci spostiamo per un attimo verso il panorama musicale:
La triste, melodica e battito-orientata di Dexter Tortoriello [metafilter] di cui ve ne consiglio almeno un paio di brani [ Houses The Beauty Surround ] e [ Dawn Golden and Rosy Cross Blacks ].

Sempre restando in campo di arte non posso proprio evitare di segnalarvi gli esperimenti instagram di Javier Perez [ metafilter ].

E adesso per chiudere questa seconda rassegna web vi segnalo 10 pezzi di ispirazione #150 [ The Simple Dollar ] e …

Stay Hungry, Stay Foolish

[ Steve Jobs ]